I migliori mutui a tasso variabile – aggiornamento 30 settembre 2020.
Il mutuo a tasso variabile di durata 15 anni è la soluzione ideale per vuole mantenere pagare una quota relativamente bassa di interessi. Inoltre, è il contratto giusto per chi scommette sui tassi bassi nel medio periodo. Grazie all’Euribor negativo, infatti, un mutuo indicizzato di durata medio-breve come quella a 15 anni permette di abbattere più velocemente il capitale rispetto alle scadenze più lunghe e di conseguenza ridurre l’ammontare degli interessi da corrispondere alla banca.
L’indice Euribor è il parametro maggiormente utilizzato dagli istituti di credito per calcolare i mutui a tasso variabile. Attualmente l’Euribor 1 mese è pari a -0,52, l’Euribor 3 mesi a -0,49 e l’Euribor 6 mesi a -0,47 (rilevazione tassi Euribor del 29 settembre 2020).
In base alla scadenza dell’Euribor definita dalla banca, che può essere mensile, trimestrale o semestrale, al parametro si deve sommare lo spread, che rappresenta il guadagno dell’istituto.
Ad esempio, in caso di mutuo indicizzato all’Euribor 1 mese pari a -0,52 e uno spread pari a 0,90, il tasso finito del mutuo sarà dello 0,38%, sempre che l’istituto consideri l’Euribor negativo e non applichi un tasso Floor.
Migliori mutui a tasso variabile 15 anni
In genere, il tasso di interesse applicato dalle banche varia in base all’importo del mutuo rispetto al valore dell’immobile (Ltv – Loan to value).
In caso di Ltv fino al 50%, tra i migliori mutui a tasso variabile 15 anni si segnalano Credem Banca, che applica un tasso dello 0,25%, Unicredit, che propone un tasso finito di 0,30%,Intesa Sanpaolo, con un tasso di 0,35%, e Crédit Agricole, che offre un tasso pari a 0,39%.
Per un mutuo superiore al 50% e inferiore all’80%, il miglior tasso variabile a 15 anni viene proposto da Unicredit (Tan 0,50%) e da Intesa Sanpaolo (Tan 0,55%). A seguire Crédit Agricole (Tan 0,57%), Ubi Banca (Tan 0,60%), BNL (Tan 0,63%) e Banco BPM (Tan 0,66%).
Simulazione mutuo tasso variabile 15 anni
Ltv fino al 50%: se calcoliamo un mutuo di 100.000 euro in 15 anni applicando un tasso dello 0,25%, la rata mensile sarà pari a 566,10 euro. Il totale da rimborsare alla banca, salvo variazione del tasso di riferimento, sarà di 101.898 euro, ovvero 1.898 euro in più rispetto a quanto ottenuto, che corrispondono a circa 126 euro all’anno di interessi passivi.
Ltv fino all’80%: se calcoliamo un mutuo di 130.000 euro in 15 anni applicando un tasso dello 0,50%, la rata mensile sarà pari a 749,79 euro. Il totale da rimborsare alla banca, salvo variazione del tasso di riferimento, sarà di 134.962,20 euro, ovvero 4.962,20 euro in più rispetto a quanto ottenuto, che corrispondono a circa 330 euro all’anno di interessi passivi.
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